Mentoplastica
106
page-template-default,page,page-id-106,bridge-core-3.3.3,qode-optimizer-1.0.4,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,side_area_uncovered_from_content,qode-theme-ver-30.8.6,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-8.2,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-16244,modula-best-grid-gallery
 

Mentoplastica

 

Il mento non è di per sé un elemento focale del viso, ma se presenta qualche evidente dissonanza con il resto del viso, immediatamente cattura l’attenzione.

La mentoplastica additiva consiste nell’inserimento di un’apposita protesi davanti all’osso mandibolare, in modo da aumentare la proiezione e, qualora necessario, la larghezza del mento, aumentandone le proporzioni orizzontali.

È da sottolineare che l’intervento di mentoplastica additiva non modifica in nessun modo i difetti di occlusione.

Il grado di correzione varia da individuo a individuo ed è influenzato dalla qualità della cute e dalla forma e dimensioni dello scheletro sottostante.

Il mento deve essere visto globalmente inserito nell’insieme del volto e armoniosamente integrato rispetto alle sue proporzioni.

Il modellamento del mento, rientra di norma in un ambito di ritocco completo del profilo, perciò è in genere associato con la rinoplastica.

 

L’obiettivo dell’intervento è la correzione dei difetti, cercando di ottenere un risultato naturale.

 

 

 

Call Now Button
×